Formati a Genova dieci anni orsono dai fratelli Stefano ed Alessandro Lionetti, i Lionville giungono con “Magic Is Alive” alla pubblicazione del quarto album (il secondo per Frontiers), forti dei consensi raccolti dalle uscite precedenti e di un cantante – lo svedese Lars Säfsund (Work Of Art, Enbound) – in grado di proiettare immediatamente la band in un contesto ancora più internazionale.
La via italo-svedese al rock melodico tracciata dai Lionville è dolce e sinuosa, corale e matura, solida e ragionevolmente prevedibile come gli amanti di queste sonorità chiedono.
Grazie ad alcuni arrangiamenti che rifuggono le soluzioni troppo semplici, “Magic Is Alive” è sì ortodosso in tutti i suoi aspetti AOR – dai ritornelli ai suoni – ma mai banale: ogni brano presenta infatti una piccola virata inaspettata, un ricamo complesso oppure un’improvvisa accelerazione che lo rende se non unico, almeno in grado di comunicare una voglia di farcela superiore alla media.
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