mercoledì 27 giugno 2018

HAL Laboratory: un sito sorprendente per gli appassionati di videogiochi

InuTamago ("Cane che cova le uova") è la mascotte di HAL Laboratory
Fondata in Giappone nel 1980, HAL Laboratory è una software house che ha sempre offerto contributi originali ed intelligenti al mondo dei videogiochi: chiamata così non per un omaggio al computer di 2001 Odissea nello Spazio (come erroneamente si ritiene), ma piuttosto per essere sempre un passo avanti rispetto ad IBM, dal 1986 HAL ha sviluppato in esclusiva per Nintendo, legando quindi i propri destini a quelli - assai fausti - della casa di Kyoto.


Di HAL non si ricordano solo i titoli della serie di Kirby o di Super Smash Bros., ma anche alcuni gioiellini che è tuttora possibile apprezzare su sistemi più vintage, e dall'architettura necessariamente più arcaica: all'interno di un portafoglio che comprende oltre cento giochi possiamo segnalare la serie di Adventures of Lolo (NES), il flipper Revenge of the Gator su Gameboy, Alcahest ed Earthbound per Super Nintendo nonchè i tre giochi dei Pokemon pubblicati su Nintendo 64. Decisive per le fortune della software house nipponica furono inoltre le figure del compianto Satoru Iwata, che ne fu presidente prima di diventare per oltre dieci anni presidente di Nintendo (imperdibile la sua serie di interviste Iwata Asks), e Masahiro Sakurai, creatore proprio di Kirby e di Super Smash Bros.

Questo breve articolo non ha però lo scopo di presentare la storia di HAL, quanto piuttosto quello di segnalarvi che il suo sito è non solo disponibile in lingua italiana ma anche ricco di informazioni sul procedimento che sta alla base della creazione di un videogioco, e sulle persone che sono coinvolte nel procedimento.

Le fasi della creazione di un gioco

La prima sezione meritevole di una visita si chiama Le fasi della creazione di un gioco e si articola in otto schede, graficamente molto chiare e gradevoli, ciascuna dedicata ad una fase dello sviluppo (presentazione del progetto, progettazione, programmazione, visual design, sonoro, interfaccia utente, localizzazione, debug). Cliccando su ogni scheda si otterranno informazioni coincise ma interessanti, non fosse altro per l'autorevole fonte dalla quale provengono, nonchè consigli utili e schede dei dipendenti che svolgono la specifica funzione. Non si tratta naturalmente di un corso, ma il tono delle spiegazioni è talmente appassionato da rendere la lettura di ogni scheda un momento coinvolgente per ogni appassionato.

Le figure professionali

La seconda sezione che vi segnalo è invece intitolata Le figure professionali e ci permette di fare idealmente conoscenza con alcuni dipendenti di HAL Laboratory, che ci spiegheranno - mediante testi, illustrazioni e foto interattive - in cosa consiste il loro lavoro ed in quale punto del processo di creazione intervengono. Questa sezione, divisa in sei parti, è ancora meglio della precedente: i testi sono più lunghi ed esaustivi, ci sono foto degli uffici sulle quali è possibile cliccare per scoprire dettagli curiosi e tabelle divertenti che dettagliano ora per ora la giornata tipo del singolo lavoratore.

La visita dell'intero sito, che comprende anche una sezione dedicata alla storia della software house ed alla sua visione, non richiede che pochi minuti, durante i quali sarà possibile apprendere qualche nuova nozione e, soprattutto, avere una prima visione d'insieme sul "dietro le quinte" di uno dei nostri hobby preferiti. E non si sa mai che, ispirati dalla lettura, non vi venga voglia di scaricare gratuitamente Unity, seguire qualche lezione su Youtube e cominciare a sviluppare il vostro primo videogioco!

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